Concepitae realizzata come una piazza con giardino simile ad una squareinglese, Piazza d’Azeglio fino alla seconda guerra mondiale fu chiusada una cancellata le cui chiavi erano in possesso solo deiproprietari delle case prospettanti. Frutto della trasformazione delArch. Poggi, dell’Ing. Del Sarto e di Firenze Capitale, Piazzad’Azeglio è composta come le vie attigue davillini e palazzine in linea dove si trovano anche esempi di stileLiberty. Intervenire in questo contesto merita rispetto, diconseguenza abbiamo previsto modifiche che attualizzassero ladistribuzione senza stravolgere lo stile. In questo appartamentoall’ultimo piano abbiamo sfruttato le altezze presenti per ricavareun sottotetto la cui scala d’accesso arricchisce il salone doppio. Leboiserie incorniciano l’ingresso, le camere e la sala dove è statoinserito un camino in marmo carrara e riportati alla luce gliaffreschi. Il parquet di rovere con disegno a spina francese èdelimitato da un battiscopa importante in tinta con gli infissi tuttidi nuova realizzazione. La cucina è stata rinnovata completamente,il bagno attiguo alla cucina è stato trasformato in lavanderia; inuovi bagni sono stati realizzati nella zona notte. Sulle pareti icolori variano a seconda degli ambienti dal greige al grigiosottolineando le boiserie che si distinguono per l’utilizzo delbianco ral 9010. L’arredo lo definiremo "eclettico" per lapresenza di pezzi che variano di epoca e stile ben inserendosi comecromia senza dimenticare la passione per la musica del nostro amicoproprietario di questo invidiato appartamento.Ringraziamoper la collaborazione:MassimilianoBirello (il deus ex machina)SimoneRomanelli (opere edili)Scamm(luce tecnica e light design)GiovanniCorti (forniture finiture e rivestimenti)Petrie Trambusti (infissi e finiture in legno